In Tanzania, le ore di studio sono fortemente limitate dalla luce del sole, le aule non hanno corrente e nella stagione delle piogge sono molto buie. La scuola primaria si chiude con un esame di ammissione per accedere alla formazione secondaria, e pochi bambini riescono a superarlo se non hanno modo di studiare.

Per affrontare questo problema, abbiamo portato elettricità all’interno di diversi villaggi nel Sud del Paese. La scorsa settimana si è conclusa la distribuzione di apparecchiature elettriche nelle scuole e nei dispensari di 6 villaggi elettrificati: Matembwe, Image, Isoliwaya, Ukalawa, Kanikelele e Ikondo.

Nelle scuole sono stati consegnati computer e stampanti al fine di migliorare la qualità didattica, mentre nei dispensari lavatrici, bollitori e ferri da stiro per migliorare le condizioni igieniche e i servizi sanitari.

Questo progetto è stato reso possibile grazie al nostro partner MOTT Foundation, che sta studiando insieme a CEFA come testare i consumi e migliorare l’uso produttivo dell’energia.

Teuton, 10 anni

Da quando è arrivata l’elettricità a scuola tutto è diventato più semplice. Prima gli insegnanti dovevano scrivere gli esami e le comunicazioni a mano e i nostri genitori dovevano dare un contributo in denaro per poter fare le fotocopie: a fine anno diventava davvero costoso sia per me che per le mie sorelle. Ora, grazie al computer e alla stampante, possiamo fare tutto a scuola ed è molto piu veloce ed economico. 

Clementina, 12 anni

Prima che arrivasse l’elettricità a casa usavamo il cherosene, ma era costoso e poteva usarlo solo la mamma per illuminare la cucina mentre preparava la cena. Ora invece, grazie alle lampadine, la sera ognuno può svolgere attività diverse e io e i miei fratelli possiamo fare i compiti e ripassare per il giorno dopo. Anche a scuola gli insegnati usano l’energia per caricare il computer e ora, grazie alla stampante che CEFA ci ha donato, possono stampare i documenti senza dover andare in città.