Il contesto

Secondo un recente report pubblicato dal World Food Programme in Tanzania la pandemia ha portato a un rallentamento sostanziale dell’attività economica influenzando in modo significativo il livello di reddito e di sicurezza alimentare in vaste aree del paese. Conseguenze che rischiamo di aggravare ulteriormente la condizione delle fasce più vulnerabili della popolazione tra cui i bambini. 

Il nostro impegno

Nella regione di Kilolo stiamo lavorando per rispondere a questa nuova crisi avviando la produzione e la distribuzione di pappe iperproteiche ai bambini affetti da malnutrizione.

La formazione continua

90 agricoltori, provenienti da 9 villaggi, sono entrati in aula per 5 giorni per ricevere la formazione necessaria per la produzione del mais biologico che si trasformerà nell’ingrediente primario per la produzione delle pappe.  

Gli agricoltori che hanno abbracciato il percorso hanno approfondito così i vantaggi della produzione biologica.  Gli agricoltori sono stati poi invitati a partecipare all’elaborazione di un protocollo che stabilisce i requisiti necessari nella coltivazione del mais biologico nel Paese.

Alla conclusione delle formazioni, i nostri collaboratori hanno analizzato i terreni selezionati per definire se sono adatti alla coltivazione del mais biologico, saranno loro ad accompagnare gli agricoltori durante il percorso occupandosi di garantire che la coltivazione continui nel rispetto dei criteri biologici.

A giugno quando il mais coltivato dagli agricoltori sarà raccolto, essiccato e lavorato, servirà per produrre la farina che sarà successivamente fortificata con micronutrienti tramite miscelatori meccanici, utilizzando un mix di micronutrienti commerciali reperibili in loco.

Il prodotto finale sarà impacchettato e distribuito sia tramite la vendita nei mercati locali sia gratuitamente nelle scuole e nei centri di salute.

Distribuzione di kit di orticoltura e allevamento

Negli ultimi due mesi lo Staff CEFA è stato impegnato nell’attività di distribuzione di sementi, piccole attrezzature per l’orto, fertilizzanti e piccoli animali da cortile nelle aree rurali di quatto distretti del paese. 803 i kit agricoli distribuiti mentre ammontano a 516 i kit di allevamento consegnati. La strumentazione ha infatti raggiunto le famiglie più vulnerabili consentendo loro di coltivare cibi sani e ricchi di nutrienti fondamentali per la diversificazione della dieta dei bambini.

Flora, beneficiaria dell’iniziativa ci racconta la sua esperienza insieme a CEFA:

«Faccio la contadina e coltivo il granoturco. Quando ho incontrato gli operatori del progetto non ero ancora incinta dell’ultimo figlio ma il mio secondogenito era sottopeso e così hanno deciso di aiutarmi. Sia io che mio marito abbiamo partecipato alle formazioni sull’alimentazione, è stato un modo per imparare nuove ricette con prodotti che possiamo trovare qui nel villaggio. Io ero abituata a dare sempre le stesse cose ai miei bambini, ma ho scoperto che non erano alimenti nutrienti ed era per quello che non crescevano correttamente!

Ognuna delle famiglie ricevuto inoltre 2 sacchi a doppio strato necessari per conservare alimenti come mais e fagioli.

Motociclette per monitorare le attività

Le famiglie beneficiarie dei progetti sono dislocate in 21 villaggi tra i Distretti di Iringa, Mufindi, Njombe e Kilolo. I tragitti, non spesso semplici, hanno reso necessario l’acquistato di 4 moto che permettano ai nostri tecnici di progetto di monitorare al meglio i progressi da parte delle famiglie nella coltivazione del mais, e la crescita adeguata dei bambini.

Aiutaci anche tu a nutrire il futuro