La Tanzania è uno dei paesi che maggiormente soffre le conseguenze del cambiamento climatico: siccità e alluvioni, le due facce della stessa crisi, si alternano continuamente, portando gravi conseguenze nella vita delle persone. In quest’ultimo mese, le precipitazioni anomale hanno colpito i territori in cui lavoriamo ed abbiamo chiesto al nostro staff locale aggiornamenti sulla situazione attuale nel villaggi di Ikondo e nei pressi della centrale idroelettrica.

John Kamonga, direttore della Matembwe Village Company, ci racconta che la strada per arrivare in centrale è parzialmente danneggiata: circa 100 metri sono inaccessibili e altri tratti sono precipitati giù o coperti dalle frane.

La viabilità è compromessa: Ikondo è raggiungibile solo facendo delle strade alternative, ma tutte parecchio impervie. Le autorità del villaggio di Kanikelele hanno già detto che lì non sarà più possibile far passare la strada e che si dovrà realizzare un percorso alternativo. Anche le strade che avevamo riabilitato, lungo cui corre la linea della centrale, sono parzialmente compromesse, ma per adesso le nostre linee di distribuzione tengono. C’è un solo punto in cui il terreno sotto la linea si é un po’ mosso e la squadra di elettricisti sta tenendo monitorata la situazione.

prima della frana

oggi

«Per adesso il versante della collina che sovrasta la centrale tiene. E con lei la vasca di carico ed i canali di carico e scarico. La collina davanti alla centrale sta venendo tutta giù. Per fortuna sta scivolando lentamente e man mano il fiume porta via tutti i detriti, per cui non si dovrebbe creare un blocco del corso del fiume, che rischierebbe di sommergere la centrale. Ci sono però parecchie frane a monte, per cui non sappiamo cosa succederà al fiume »

prima della frana

oggi

La situazione è particolarmente difficile e senza precedenti, tanto che ci vorranno mesi per ritornare ad una simil normalità.