Il nostro impegno continua 

Continua l’impegno di CEFA in Libia. Un impegno volto ad aumentare le possibilità di accesso all’assistenza sanitaria e al miglioramento dell’inclusività sociale all’interno di 5 municipalità dislocate nella regione del Fezzen con un attenzione particolare rivolta alla popolazione più vulnerabile. Un impegno esteso anche nella municipalità di Zawiyah dove CEFA da un anno è attivo nella promozione di servizi sanitari di base ed al miglioramento del relativo accesso per i gruppi più vulnerabili.

Dal primo marzo, inizierà un percorso di protezione e prima accoglienza rivolto alla popolazione migrante e alle comunità libiche di accoglienza.

L’arrivo del COVID-19 nel paese ha contribuito a un allarmante aggravio della situazione sanitaria, già indebolito da anni di guerra ed instabilità politica. La campagna si inserisce perciò in un contesto difficile dove le istituzioni non dispongono delle risorse necessarie per gestire questa nuova emergenza.

Incontri e distribuzioni

Mohamed Ennaser, Coordinatore di CEFA a Zawiyah, insieme all’Ufficiale Sanitario Dr. Abderraouf Zaet, ha organizzato incontri e attività di distribuzione di materiali informativi sulle pratiche da seguire per contenere la pandemia, assicurandosi il coinvolgimento di ogni gruppo della comunità.

L’Ufficiale Sanitario ci racconta “aumentare la consapevolezza nelle comunità è la chiave per controllare il tasso di infezione”. Mohamed sottolinea che “i gruppi più vulnerabili rischiano di essere più esposti all’infezione a causa delle condizioni di vulnerabilità e la mancanza di informazione sulle misure di prevenzione”.

L’iniziativa, organizzata in diverse strutture in tutta la Municipalità di Zawiyah, ha raggiunto più di 700 persone. Gli incontri sono stati organizzati in diverse strutture sanitarie all’interno della Municipalità. Gli eventi coinvolgono gruppi di diversa natura sociale, dagli operatori sanitari a famiglie e bambini. 

Il materiale informativo

Tutto il materiale informativo è concepito per essere facilmente compreso da tutti i gruppi: i volantini e i poster sono tradotti in diverse lingue per assicurare il coinvolgimento delle comunità migranti, fornendo informazioni sui numeri verdi da contattare in caso di necessità. Il materiale fornito comprende una serie di messaggi facilmente comprensibili, accompagnati da una serie di illustrazioni per assicurare il coinvolgimento di ogni cultura.

Campagna social 

A causa della chiusura degli spazi pubblici, CEFA ha avviato anche una campagna di sensibilizzazione online volta a intercettare la popolazione della Municipalità di Zawiyah. Il fumetto è il linguaggio scelto da CEFA per sensibilizzare la popolazione, superando barriere linguistiche e fenomeni di analfabetismo La mano è quella del fumettista Claudio Calia, uno tra i principali autori italiani di Graphic Journalism, già attivo insieme a CEFA in Marocco, in quattro governatorati della Tunisia e in Somalia. È stato proprio lui a ritrarre una serie di comportamenti responsabili al fine di scongiurare la diffusione del contagio. 

Le illustrazioni – online sui presidi digitali di CEFA – sono state visualizzate oltre 400.000 volte nel corso della prima settimana, oltre 70.000  invece le persone intercettate dalla campagna.

Attività implementata all’interno del progetto HEALTHS – Heightened and Enhanced Access of Libyans and migrants to Health Services in the Municipality of Zawiya finanziato dall’ Agenzia Italiana della Cooperazione allo Sviluppo attraverso il fondo fiduciario per l’Africa dell’Unione Europea.