UN RACCONTO VIRTUALE
In questo periodo storico che ci costringe distanti abbiamo pensato di ritagliarci uno spazio per stringerci in un abbraccio virtuale.
Vi aspettiamo per un nuovo capitolo del nostro viaggio che ci condurrà ancora una volta in terre lontane dove CEFA opera e lavora da molti anni per vincere fame e povertà.
I protagonisti
I nostri cooperanti che ogni giorno lavorano sul campo per ricostruire il futuro delle famiglie ai quali i progetti si rivolgono.
Un lavoro di squadra che trasforma le vostre donazioni in azioni concrete!
Perché “voci dal campo”?
La voce è proprio la loro. Il campo è dove ogni giorno i nostri cooperanti lavorano per ricostruire il futuro delle famiglie alle quali i progetti si rivolgono. Nonostante le condizioni avverse continuano a lavorare per dare speranza e futuro alle persone e alle famiglie più fragili.
Come partecipare?
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È semplicissimo.
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Collegati alla pagina youtube CEFA e clicca sul video etichettato come “In diretta” o segui la diretta su Facebook.
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Se vuoi interagire con noi scrivi direttamente al “protagonista” della puntata
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Se hai bisogno di aiuto siamo sempre qui: scrivici o chiamaci al numero verde 800 600 872
I prossimi appuntamenti
FoodLand: Terra Cibo e Salute. Piatto Unico!
Venerdì 20 novembre alle ore 18:30
CUBO ha il piacere di ospitare un appuntamento per riflettere sui comportamenti alimentari in Italia e nel mondo, sottolineando in particolare la lotta alla malnutrizione nei paesi Africani e il sostegno a regini alimentari sani.
Il dibattito sottolinea l’importanza dell’alimentazione e della qualità del cibo, in particolare nei paesi Africani, grazie all’ introduzione di nuove tecnologie e all’ utilizzo di prodotti alimentari locali.
Partecipano all’ incontro Giovanni Beccari di CEFA Onlus, il Prof. Marco Setti dell’Università di Bologna, ideatore del progetto FooLAND, Eleonora Fino, coordinatrice locale del progetto ed Enrico Quarello Direttore Politiche Sociali e Relazioni Territoriali di Coop Alleanza 3.0, in campo per una spesa sana, sostenibile e di qualità.
Uragano Eta in Guatemala: l’impegno di CEFA per sostenere la popolazione colpita
Mercoledì 2 dicembre alle ore 18:30
Mentre il paese è ancora sottoposto ad un regime di confinamento e la pandemia non sembra voler rallentare, un ciclone tropicale ha investito le aree del paese dove CEFA sostiene le cooperative produttrici di caffè.
I danni che la popolazione ha subito sono enormi: le inondazioni hanno portato frane e crollo di ponti causando impossibilità di raggiungere alcune aree e rendendo alcune comunità totalmente isolate. Oltre 3.100 ettari di coltivazioni rovinate, in un paese che principalmente vive di agricoltura di sussistenza.
Ad un mese dalla catastrofe ascoltiamo dalle voci di Chiara Sgreva, responsabile progetto “CaféyCaffè”, Iris Castillo responsabile sostegno a distanza, Alice Fanti, responsabile progetti America Latina, e il Presidente della cooperativa Samac oggi sommersa dall’acqua.
L’impegno di CEFA in Italia per una società aperta, equa e solidale
Mercoledì 9 dicembre alle ore 18:15
CEFA da anni si impegna a favorire una maggiore inclusione tra i residenti e la popolazione migrante. Un percorso che si è evoluto nel tempo e che ci vede ora abbracciare iniziative di educazione alla cittadinanza globale. Un impegno che si concretizza nella volontà di fornire informazioni e spunti di riflessione agli studenti delle scuole, ai cittadini ed alle istituzioni locali anche su tematiche quali: il cambiamento climatico, la moda sostenibile, l’agricoltura di prossimità.
Azioni diverse fra loro accomunate dal desiderio di sperimentare ed utilizzare sempre nuovi linguaggi comunicativi, dai prodotti audiovisivi al fumetto, dal teatro alle conferenze per arrivare all’invenzione di nuovi giochi e strumenti di interazione educativi.
Un lavoro reso possibile grazie alla stretta sinergia che sia crea tra professionisti che lavorano in campi diversi ma che decidono di fondere le proprie competenze per perseguire fini sociali importanti.
In questa occasione affronteremo questo percorso in compagnia degli amici che che ci hanno accompagnato in questi anni nel perseguire questa missione. Insieme a noi: Claudio Calia , Renato Giugliano , Elisabetta Cavallotti , Cisco, Mimmo Lucano , Patrizio Roversi, Lorenzo Baglioni.
L’impegno di CEFA in Tanzania per vincere la malnutrizione infantile
Mercoledì 16 dicembre alle ore 18:30
I primi casi di COVID 19 sono stati segnalati in Tanzania a marzo 2020. Il paese ha chiuso le frontiere e dichiarato uno stato di lock down totale. Oggi tutto è tornato quasi alla “normalità”.
Ci facciamo raccontare in diretta dalla capitale Dar es Saalam da Cinzia d’Intino, responsabile paese in loco, come ha reagito una megalopoli al confinamento e quali ancora siano oggi gli effetti sulle attività sulla vita della popolazione. Le aree rurali, dove CEFA opera da sempre nel paese, non sono rimaste indenni dalla pandemia ma hanno manifestato criticità differenti come diverse sono state le risposte che CEFA ha fornito.
Giovanni Spata responsabile progetto “Nutrendo il futuro” e Carlo Bertini agronomo, ci raccontano la vita nelle aree rurali e la lotta quotidiana agli effetti che la pandemia ha provocato, primo fra tutti la malnutrizione infantile che ancora oggi affligge tante famiglie tanzane.
Insieme a noi:
Giovanni Beccari
Alice Fanti – Responsabile progetti America Latina
36 anni, lombarda doc emigrata a Bologna, da sempre appassionata di bicicletta, America Latina e cooperazione internazionale. Arrivata al CEFA 10 anni fa grazie a uno stage del suo Master in Cooperazione, oggi è responsabile dei progetti in Guatemala, Ecuador e Etiopia.
Marco Setti
59 anni, professore associato dell’Università di Bologna , dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari, membro e ideatore di numerosi progetti di ricerca all’interno dell’Unione Europea e nell’ambito della cooperazione internazionale aventi come obiettivo la sostenibilità ambientale ed economica dei processi agricoli, il miglioramento nutrizionale delle popolazioni svantaggiate e la riduzione dei rifiuti bella filiera agricola
Eleonora Fino
26 anni, cooperante del CEFA e responsabile in Tunisia del progetto Foodland. Laureata con un Master in human rights and multilevel governance e successivamente attivista con l’associazione Ya Basta Padova su progetti relativi ai diritti delle donne in Iraq e per l’uso dell’arte come strumento di coesione sociale della popolazione iraqena
Enrico Quarello
Chiara Sgreva – Responsabile progetto CaféyCaffè
47 anni, veronese, attiva nella cooperazione per lo sviluppo dal 2001. Laureata in Scienze Forestali, ha partecipato principalmente a progetti di sviluppo rurale, soprattutto in Sud America, Argentina, e in Centro America, Guatemala, dove vive con la sua famiglia dal 2006. Dal 2007 coordina il Programma CaféyCaffè, iniziativa regionale di cooperazione in appoggio alle associazioni di piccoli produttori di caffè che le ha permesso di conoscere il dinamico mondo del caffè che va oltre la tazzina dell’espresso. Dopo la fase 1 e 2 del Programma, oggi è impegnata con CEFA nella fase finale del Programma che si concluderà il 30 settembre 2020.
Iris Jeannette Villatoro Castillo – Responsabile paese e Coordinatrice progetti sociali e Sostegno A Distanza
Guatemalteca di Huehuetenango, 39 anni, amministratrice aziendale e insegnante universitaria Ha lavorato dal 2001 al 2009 come assistente amministrativo, contabile, e coordinatrice di progetti per World Vision. Dal 2009 lavora al CEFA, attualmente è la Coordinatrice del Programma di “sostegno a distanza” e coordina le attività nelle comunità rurali del Dipartimento del Quiché, Guatemala.
Claudio Calia
Ha realizzato per BeccoGiallo Porto Marghera. La legge non è uguale per tutti (2007), È Primavera. Intervista ad Antonio Negri (2008), Piccolo Atlante Storico Geografico dei Centri Sociali Italiani (2014), Leggere i fumetti (2016) e Dossier TAV. Una questione democratica (2019). Ha collaborato con la rivista Linus. Tra i primi autori italiani di Graphic Journalism, per realizzare il suo libro Kurdistan. Dispacci dal fronte iracheno (2017) ha soggiornato in Iraq per due settimane a fianco degli operatori sanitari. Dal 2018 collabora con CEFA in diversi paesi, realizzando laboratori di fumetto e attività di comunicazione audiovisiva.
Renato Giugliano
43 anni regista e sceneggiatore con una spiccata attenzione per le tematiche a sfondo sociale. Nel 2011, con CEFA, firma il documentario “Cooperanti” sull’esperienza albanese del CEFA, sempre con il CEFA nel 2012 realizza un documentario sulla vita e le opere di Giovanni Bersani e nel 2013 un altro in Marocco sulle esperienze dei migranti di ritorno al loro paese d’origine. Nel 2014, assieme ad altri registi, cince diversi premi con la webserie Status, ambientata sempre nel mondo della cooperazione. Il 2020 è l’anno in cui Renato, assieme al CEFA, gira il primo lungometraggio fiction sul tema del razzismo e della lotta alle fake news, “La Guerra a Cuba”
Elisabetta Cavallotti
53 anni, attrice di cinema e teatro, ha lavorato in produzioni molto importanti come “Tutti giù per terra” di Davide Ferrario, “Da zero a dieci “ di Luciano Ligabue, “i Laureati” di Leonardo Pieraccioni. Ha lavorato anche in diverse serie televisive di successo come “Don Matteo” nel 2002, “Un posto al sole” nel 2011. Impegnata socialmente a favore delle cause degli ultimi, ha recitato come attrice protagonista del film “La Guerra a Cuba” per il quale ha vinto il premio di miglior attrice al Festival dei Castelli Romani
Cisco
52 anni cantautore, ex frontman dei Modena City Ramblers dall’inizio della carriera coniuga impegno sociale e musica a favore delle persone più vulnerabili e svantaggiate. Con i MCR ha incrociato la strada del CEFA nel 2000 a Elbasan, in Albania e nel 2003 in Guatemala dove hanno tenuto una serie di concerti a favore della popolazione locale. Sempre con il CEFA, Cisco si è recato in Tanzania nel 2008 per un viaggio di conoscenza che ha generato un video racconto della Tanzania, delle sue contraddizioni e dei progetti del CEFA. Nel 2020 il concerto di Cisco a Bologna, organizzato da CEFA per sensibilizzare il pubblico sulle teamtiche sul razzismo, ha rappresentato il ritorno della musica dal vico nel periodo Covid a Bologna
Mimmo Lucano
62 anni, è un politico e attivista italiano. Tre volte sindaco di Riace, è divenuto celebre per il suo approccio nella gestione dei rifugiati politici e immigrati in genere, nel contesto della crisi europea dei migranti circa 450 tra rifugiati e immigrati si sono stabiliti nel piccolo villaggio ionico accanto ai suoi 1800 abitanti
Nel 2010 si è posizionato terzo nella World Mayor, un concorso mondiale organizzato da City Mayors Foundation che a cadenza biennale stila la classifica dei migliori sindaci del mondo. Sempre nello stesso anno è comparso al 40º posto nella lista dei leader più influenti dettata dalla rivista americana Fortune. Nel 2020 ha scritto il libro autobiografico sulle sue vicende umane e come sindaco intitolato “Fuorilegge”, edizioni Feltrinelli
Patrizio Roversi
66 anni, attore, conduttore televisivo con una lunga carriera alla RAI con programmi di intrattenimento, ma anche con una lunga esperienza in materia di impegno sociale a favore degli ultimi. Patrizio ha incrociato la strada del CEFA come testimone dei progetti in Mozambico e Tanzania, ricavandone brevi video che hanno raccontato la sua esperienza e quanto ha visto tra progetti e società nei due paesi. Nel 2018/19 assieme a CEFA ha ideato la Tombola delle Migrazioni, uno spettacolo educativo che è stato proposto in diverse date a Bologna, Verona, Modena, Termini Imerese e Napoli
Lorenzo Baglioni
34 anni, attore e cantante, nonché ex professore di matematica dal 2015 ha iniziato la sua carriera musicale con canzoni di carattere didattico che hanno avuto il primo apice nel 2018 quando, con la canzone “Il congiuntivo” è stato selezionato nella categoria per il Festival di Sanremo. Tutte le sue canzoni hanno un carattere didattico ed educativo su diversi ambiti, dall’inclusione sociale dei ragazzi con problemi di DSA all’inclusione della popolazione disabile. Fino al più recente impegno sulle tematiche ambientali ed afferenti al cambiamento climatico. Lorenzo ha incrociato il CEFA nel 2019/20 quando ha partecipato al progetto “Pinocchio” per il quale ha ideato e composto una canzone originale sul tema del contrasto al razzismo dal titolo “Una Coca-Cola con la cannuccia corta corta”
Cinzia d’Intino
Giovanni Spata
Carlo Bertini
