All’interno del progetto svolgeremo due formazioni on line e in presenza rivolte a docenti delle scuole
secondarie di I e II grado dei Comuni bolognesi del distretto Reno Lavino e Samoggia (comuni di Casalecchio
di Reno, Zola Predosa, Valsamoggia, Sasso Marconi, Monte San Pietro).
Scopri il programma delle formazioni
IL PROGETTO
Narrativo
L’iniziativa si pone l’obiettivo di promuovere comportamenti e forme di partecipazione volti alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici e rivolgendosi a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, Comuni italiani, docenti, funzionari e assessori ed educatori delle 7 Organizzazioni della Società Civile (OSC) partner e delle associazioni locali. Le attività previste per il raggiungimento dell’obiettivo fanno riferimento a 3 pilastri – Formazione / Partecipazione/ Innovazione – strettamente interconnessi e propedeutici gli uni agli altri, volti a coinvolgere e far interagire tra loro i partner e gli stakeholders di progetto, con un approccio di peer education ma anche di problem solving, riconducendo la dimensione globale dei focus tematici a quella locale dei territori di appartenenza
Il contesto
A partire da un’analisi di contesto sulla percezione dei problemi ambientali in Italia, condotto tramite questionari in diverse scuole del territorio italiano, sono emerse diverse necessità da affrontare
- Necessità di aumentare la consapevolezza sulla crisi ambientale rafforzando gli interventi sull’Educazione ambientale nelle scuole italiane, anche attraverso metodi innovativi, e proponendo impegni e azioni concrete.
- Necessità lavorare congiuntamente alla Autorità Locali (EETT) per fornire informazioni corrette e guidare la popolazione verso un cambiamento di stile di vita volto a salvaguardare l’ambiente in cui si vive.
- Necessità di incoraggiare la popolazione attraverso soluzioni semplici e di far conoscere proposte concrete per il cambio di comportamento in vista di una maggior sostenibilità ambientale e sociale.
L’obiettivo
L’obiettivo principale di progetto è quello di contribuire allo sviluppo e al rafforzamento di una concezione di “cittadinanza”, intesa come appartenenza alla comunità globale, concorrendo in modo pragmatico al cambiamento individuale e collettivo per la creazione di un mondo più sostenibile e giusto. In particolare si intende promuovere comportamenti virtuosi e forme di partecipazione attiva, volti alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici, aumentando le conoscenze e competenze dei gruppi target e diffondendo stili di vita sostenibili diretti alla mitigazione del cambiamento climatico attraverso l’educazione, la sensibilizzazione e l’innovazione (SDG 13.3).
L’intervento
Sono stati delineati 3 pilastri all’interno dei quali verranno svolte le attività:
PRIMO PILASTRO. Formazione/Educazione: per aumentare conoscenze e competenze dei soggetti coinvolti e offrire modelli di pensiero e di vita sostenibili, attraverso un’offerta di proposte formative di esperti per l’approfondimento dei temi ambientali. La formazione sarà rivolta ai docenti delle scuole coinvolte, educatori delle OSC e associazioni locali, studenti e funzionari dei comuni aderenti. Verrà inoltre creata una Piattaforma web ideata per facilitare l’apprendimento da parte dei ragazzi, con dinamiche di gaming e lo svolgimento di Eco-incarichi.
SECONDO PILASTRO. Partecipazione: La piattaforma permetterà il reale coinvolgimento sia dei docenti che coordineranno in classe le attività, sia degli studenti, che si cimenteranno in prove e giochi per approfondire le tematiche globali e locali e ricondurle ad azioni sul territorio. Verrà inoltre costituito un tavolo di confronto tra Comuni, Scuole e associazioni, su proposte operative per il cambiamento. Elemento di punta sarà il percorso immersivo e sensoriale, a cui parteciperanno le classi le scuole coinvolte e i cittadini dei 7 Comuni che lo ospiteranno: sarà uno strumento partecipativo, di grande impatto emotivo, sensoriale e cognitivo. Infine, verranno organizzati degli eventi territoriali che diano visibilità al lavoro svolto da tutti i soggetti.
TERZO PILASTRO. Innovazione: Attraverso la proposta di un modello, adattabile alle diverse realtà, quale risultato delle azioni formative e partecipative: un Piano Pilota di Sostenibilità Ambientale che monitori i consumi e l’impatto ambientale permettendo l’adozione di azioni concrete per la loro riduzione.
Attività Programmate
il CEFA sarà responsabile delle azioni previste in Emilia-Romagna.
Sono previste la realizzazione di attività formative sui temi ambientali, sul percorso progettuale con un focus tematico legato agli SDGs per docenti dei funzionari degli Enti Territoriali e degli operatori delle OSC/associazioni locali coinvolte.
- Verranno realizzati corsi di formazione in presenza e online per docenti, funzionari degli Enti Territoriali e operatori delle OSC/associazioni locali e studenti sui temi dell’Agenda 2030 relativi all’ambiente e in particolar modo al clima.
- Creazione di una piattaforma didattica come spazio educativo interattivo e partecipativo.
- Saranno realizzati eventi di sensibilizzazione sul territorio, tavoli di confronto tra Comuni, scuole, docenti, studenti e società civile
- Creazione di un percorso immersivo sensoriale itinerante che risponderà a due esigenze: quella di permettere ai ragazzi di integrare l’apprendimento in classe con una esperienza fuori dalla scuola, per cui più coinvolgente; Far sperimentare fisicamente ed emozionalmente le conseguenze che le attività umane stanno avendo sul clima, sul pianeta e a cascata sulle persone.
- Ideazione di un Piano Pilota di Sostenibilità Ambientale (PPSA) per il territorio adattabile a OSC, scuole ed Enti territoriali.
Contatti
Federica Zito: f.zito@cefa.ong
Giovanni Guidi: g.guidi@cefa.ong