• Titolo progetto: Educazione alimentare per la comunità nel Distretto di Kilolo – Tanzania
  • Dove: Distretto di Kilolo, Regione di Iringa, Tanzania
  • Durata: 12 mesi
  • Quando: 02/2025 -01/2026
  • Beneficiari: I beneficiari diretti del progetto saranno:
    • - 20 scuole secondarie nel distretto di Kilolo in cui verrà realizzato un orto scolastico;
    • - 15.000 persone sensibilizzate su buone pratiche igienico-alimentari;
    • - 6.000 famiglie formate su moderne tecniche di stoccaggio;
    • - 320 tra insegnanti e personale dei comitati scolastici formati su buone pratiche igienico-sanitarie;
  • Donatori: Otto per mille IRPEF - Presidenza del Consiglio dei Ministri
  • Partner: MAWAKI
  • Titolo originale del progetto: Educazione alimentare per la comunità nel Distretto di Kilolo – Tanzania

Contesto

L’area di intervento del progetto è il distretto di Kilolo, Regione di Iringa, a sud della Tanzania. La popolazione del distretto è di circa 220 mila persone, e di queste circa l’82% è impegnata in attività agricole di tipo estensivo e di sussistenza. La dieta locale, poco diversificata e povera di alimenti nutritivi essenziali, a lungo termine comporta ripercussioni negative sulla salute degli individui, in particolare nei gruppi più vulnerabili come bambini, donne in gravidanza e persone affette da HIV/AIDS. Inoltre, le recenti variazioni climatiche hanno avuto un impatto negativo sulla disponibilità e accessibilità degli alimenti a livello familiare. Questo problema è aggravato dalla mancanza di efficienti tecniche di stoccaggio per la conservazione delle derrate alimentari.

Dal 2007, CEFA è attivo in questa area con un programma regionale che mira a contrastare la malnutrizione e l’insicurezza alimentare attraverso una rete di iniziative tese a promuovere lo sviluppo sostenibile del settore agricolo locale.

Obiettivo

Il progetto si pone l’obbiettivo di ridurre la malnutrizione e l’insicurezza alimentare nelle fasce più vulnerabili della popolazione del Distretto di Kilolo, promuovendo l’adozione di buone pratiche nutrizionali e igienico-sanitarie e diversificando le risorse alimentari a disposizione delle famiglie. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso interventi pratico-educativi nelle scuole, le quali diventeranno centri di raccolta e diffusione dei temi principali, ospitando eventi formativi e informativi per le famiglie della comunità.

Intervento

Il progetto proposto mira contrastare la malnutrizione e l’insicurezza alimentare nel distretto attraverso due azioni principali. Da un lato, promuovere nelle scuole attività formative e interventi pratici (come la costruzione di orti e pozzi) per migliorare disponibilità, varietà, qualità e accessibilità delle risorse alimentari. Dall’altro, sensibilizzare le comunità rurali su abitudini alimentari e igienico-sanitarie più salutari. Inserendosi in un quadro di interventi già attivi a livello nazionale e locale nella lotta contro la malnutrizione, il progetto è stato disegnato in un’ottica di complementarità con le altre iniziative in questione, per aumentarne l’efficacia e l’impatto.

Attività Programmate

Attività programmate per il distretto di Kilolo:

  • Capacity building di insegnanti e comitati scolastici su buone pratiche igienico-alimentari in ognuna delle 20 scuole coinvolte;
  • – Campagna di sensibilizzazione e informazione su buone pratiche igienico-alimentari nei villaggi coinvolti;
  • Realizzazione di orti in 20 scuole;
  • – Realizzazione di pozzi d’acqua, installazione di pompe e sistemi di irrigazione in 3 scuole secondarie;
  • – Campagna di formazione su tecniche di stoccaggio dei raccolti e conservazione degli alimenti;
  • – Campagna di formazione per i Tecnici Estensionisti per l’incremento sostenibile della produttività agricola;
  • – Realizzazione di riunioni di coordinamento con i principali stakeholder a livello regionale e partner coinvolti nella lotta alla malnutrizione.

Risultati attesi

  • Incrementate a livello scolastico, familiare e comunitario conoscenze e competenze igienico-alimentari;
  • Aumentata disponibilità, accessibilità, varietà e qualità delle risorse alimentari a livello familiare e scolastico

Contatti

Capo-Progetto: Anna Dedola – a.dedola@cefa.ong

 

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