Il 26 novembre 2024, alla presenza di tutti i partner tecnici e finanziari, delle persone rappresentanti le istituzioni pubbliche, la società civile e le beneficiarie, si è tenuto a Rabat l’evento di chiusura del progetto DARNA, dedicato alla promozione dell’autonomia sociale ed economica di donne e ragazze in Marocco.

Cofinanziato dall’Unione Europea, il progetto DARNA è stato realizzato dal CEFA in partenariato con l’associazione Quartiers du Monde, la Lega per i Diritti delle Donne di Larache et Ouarzazate, l’Associazione Ain Ghazal 2000 di Oujda, l’Associazione Annahda di Figuig e la Rete delle ONG di sviluppo del parco nazionale di Al Hoceima (RODPAL).

Lanciato nel febbraio 2022 e pensato per promuovere l’empowerment delle donne in cinque regioni del Marocco, DARNA è un vero modello di collaborazione per lo sviluppo e l’inclusione economica e sociale delle donne. La cerimonia di chiusura del progetto è stata l’occasione per presentare i principali risultati del progetto, valutarne l’impatto e condividere le testimonianze ispirate delle donne che ne hanno beneficiato.

Nel suo discorso, la delegazione dell’Unione Europea ha ribadito il suo impegno a sostenere gli sforzi per l’empowerment delle donne marocchine, sottolineando l’importanza della loro inclusione economica e sociale.

Tra le iniziative pilota sostenute nell’ambito del progetto, il collettivo Filala di Figuig rappresenta un modello di successo di sostegno all’emancipazione di un gruppo di donne vulnerabili. Grazie al sostegno del progetto DARNA, queste donne hanno potuto sviluppare le loro attività generatrici di reddito e garantire la loro indipendenza economica.

A Larache, la formazione per il conseguimento di qualifiche nel settore prescolare ha aperto la strada a lavori stabili e dignitosi. Una delle donne partecipanti, una studentessa che ha beneficiato della formazione, ha dichiarato: “Ora sono in grado di redigere le mie schede didattiche e se un domani dovessi svolgere un altro lavoro, non avrei dubbi sulla mia capacità di farlo in modo indipendente”.

Altre iniziative economiche testimoniano la capacità delle donne imprenditrici di conquistare la scena pubblica. A Oujda, il progetto del caffè mobile ha permesso a F. di realizzare un sogno a lungo coltivato: “Lavoravo come dipendente, ma questo non mi aiutava a trovare me stessa. L’idea di aprire un’attività commerciale era un sogno che avevo da tempo, ma non avevo i mezzi per realizzarlo. DARNA mi ha incoraggiato a fare il grande passo”.

A El Hoceima, la cooperativa “Fan Rouadi” si distingue anche per il suo impatto sociale, avendo creato attraverso i fondi ricevuti uno spazio dove le donne possono prendere un caffé e far giocare i loro figli, in un villaggio in cui fino a quel momento esistevano solo caffé frequentati da uomini. Come spiega F. A., presidente della cooperativa: “Tutte le donne della cooperativa hanno partecipato alla definizione delle esigenze del nostro progetto e abbiamo potuto beneficiare dei finanziamenti del progetto DARNA per realizzarlo”.

Infine, nella regione di Ouarzazate, l’accesso alla proprietà è stato una leva fondamentale per l’empowerment delle donne rurali. Ottenendo titoli di proprietà per i terreni, queste donne sono state in grado di rafforzare la loro posizione economica e il loro potere d’azione. Come sottolinea N. K., presidente della cooperativa Tifawine nel douar Talat: “L’ottenimento del diritto alla terra ci ha permesso di costruire la nostra sede secondo gli standard della cooperativa e ci ha dato la forza di andare avanti